A settembre ci sarà una vera e proprio rivoluzione digitale per i municipi e le aziende appartenenti ai cinque Comuni dell’Unione «Dall’Adige al Fratta». Entrerà in funzione, infatti, la rete di fibra ottica che porterà grandi migliorie sia ai residenti che alle aziende. L’intervento è stato fortemente voluta dal presidente dell’Unione e sindaco di Bonavigo Ermanno Gobbi. «Qualche anno fa, a seguito della realizzazione della fibra ottica alla Samo, anche il nostro municipio è stato dotato di connessione veloce», spiega Gobbi. «Questo ci ha permesso di uscire dal “digital divide” che da sempre penalizza la nostra zona, offrendo servizi veloci ai i cittadini». Da qui l’idea di ampliare la rete anche agli altri centri aderenti al consorzio.
«Le sedi comunali di Bevilacqua, Boschi Sant’Anna, Minerbe, Terrazzo e Bonavigo verranno collegate tra loro, ottenendo così una delle interconnessioni tra municipi più avanzate sul panorama nazionale». Saranno, infatti, 95 i km di cavi che entreranno in funzione, offrendo una velocità di navigazione pari a 10 gbit/s. Una connessione sicura, dall’elevata capacità di trasmissione dati ed immune da disturbi elettrici, condizioni atmosferiche e temperature. A beneficiare di queste connessioni saranno anche le aziende dei cinque paesi, che potranno usare le nuove infrastrutture e tornare competitive. L.B.