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Ferragosto sicuro in paese con i controlli notturni capeggiati da Pastorello

Un ladro in azione: a Roveredo proseguono i controlli contro i furti
Un ladro in azione: a Roveredo proseguono i controlli contro i furti
Un ladro in azione: a Roveredo proseguono i controlli contro i furti
Un ladro in azione: a Roveredo proseguono i controlli contro i furti

Nella notte di Ferragosto, con molte abitazioni vuote per le vacanze estive dei proprietari, la Giunta «monterà di guardia» per proteggere i cittadini di Roveredo. Il sindaco e presidente della Provincia Antonio Pastorello, assieme all’assessore Renato Dal Cavaliere e all’amico Romeo Cariolato, muratore in pensione, saliranno infatti sull’auto del municipio e, dalle 23 di questa notte fin quasi all’alba di domani, percorreranno le vie del territorio comunale per verificare la presenza di veicoli sospetti oltre che per scoraggiare eventuali episodi di microcriminalità. Così anche le famiglie che si stanno rilassando nelle località di mare o di montagna potranno dormire sonni tranquilli. I tre «osservatori volontari» si alterneranno alla guida del mezzo, così da consentire a ciascuno un paio d’ore di riposo. Se il conducente dovesse assistere a qualche atto criminoso sveglierà i compagni e avvertirà immediatamente il comando dei carabinieri di Legnago. Il servizio di controllo notturno è partito ai primi di dicembre del 2016, a seguito dell’aumento nel Comune di Roveredo di reati contro il patrimonio, in particolare di furti nelle abitazioni e negli esercizi commerciali. L’amministrazione comunale ha organizzato un’assemblea con i cittadini con lo scopo di raccogliere informazioni e suggerimenti per poter garantire maggiore sicurezza alla popolazione. Un gruppo di persone si è fatto avanti dando la propria disponibilità ad avviare un servizio di sorveglianza notturno, da effettuare per più giorni a settimana. Da quel giorno sono stati fatti centinaia di giri di perlustrazione dei quartieri e delle zone più a rischio del territorio, come ad esempio le aree artigianali. Le segnalazioni per movimenti e veicoli sospetti alle forze dell’ordine sono state una decina. «È successo in più di un’occasione che arrivassimo davanti ad un furgone sconosciuto e, dopo aver puntato contro di esso i fari della nostra auto, lo vedessimo partire a grande velocità», osserva il vice sindaco Claudio Cioetto. «Un paio di volte l’anno partecipo anch’io al servizio di controllo notturno del territorio perché è giusto che gli amministratori diano il buon esempio. Non so se i furti siano diminuiti da quando i volontari escono a turno con l’auto comunale, ma so per certo che abbiamo contribuito in qualche caso a rovinare i piani dei malintenzionati di turno». In 20 mesi di servizio per tre o più sere a settimana il numero dei cittadini che aveva dato la propria disponibilità per le ronde sta via via scendendo. Non è facile, infatti, per chi si deve alzare presto la mattina successiva, sostenere una simile attività di volontariato. Nei prossimi giorni, il Comune spedirà nelle case dei roveredani un invito a dare la propria adesione al servizio, anche per una sola sera al mese.

Paola Bosaro

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