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Fede, assistenza e svago
E al centro c’è la chiesa

Una manifestazione estiva del Circolo Noi di Minerbe
Una manifestazione estiva del Circolo Noi di Minerbe
Una manifestazione estiva del Circolo Noi di Minerbe
Una manifestazione estiva del Circolo Noi di Minerbe

La chiesa parrocchiale di Minerbe aperta al culto nel 1848, fu consacrata dal vescovo il 30 settembre 1849; la facciata fu inaugurata nel 1910. Nel 1906 don Ignazio Simoncelli, parroco dal 1873 al 1907, per andare incontro alle esigenze delle famiglie, grazie ad una donazione di Suor Cherubina Manzoni, aprì l’Asilo infantile chiamando a dirigerlo le «Piccole Figlie di San Giuseppe» fondate da don Baldo, parroco di Ronco. Le suore diedero vita anche alla scuola di cucito e ricamo per le ragazze. Questa istituzione ha offerto il suo servizio fino al 2001. Attualmente è gestita dall’Associazione Genitori costituitasi in «Associazione Scuola Materna Cherubina Manzoni». L’istruzione catechistica per i ragazzi (ogni anno nascevano 80/90 bambini) si teneva nel pomeriggio del giovedì e della domenica. A don Simoncelli succedette don Sante Gaiardoni, parroco dal 1909 al 1924. Il suo successore, don Carlo Pacega, nel 1933, fece decorare il catino dell’abside della chiesa e, nello stesso anno, il vescovo mons. Girolamo Cardinale consacrò il concerto delle campane. Dopo il periodo bellico, nel 1946 le attività parrocchiali riprendono: la Filodrammatica Minerbese, sotto la direzione di don Bruno Trezza, produce spettacoli e, nel cortile dell’asilo viene inaugurato il cinema parrocchiale. Nel 1948 nasce la Filodrammatica di Santo Stefano che offre i suoi spettacoli con l’accompagnamento della banda musicale. Dopo i lunghi anni di apostolato, nel giugno 1948 manca all’affetto dei suoi parrocchiani don Carlo, che viene sostituito da don Tommaso Micheletto. Il suo dinamismo pastorale lo porta a ristrutturare e ad ampliare l’asilo-ricovero, che viene inaugurato nel 1950. Nel 1952 istituisce una colonia a Cesuna, che nel 1954 viene trasferita a Ferrara di Monte Baldo. Nel 1956 è inaugurato il teatro parrocchiale (Patronato), che funge anche da cinema. Le iniziative si moltiplicano e nel 1956 don Micheletto istituisce un centro culturale. Nel 1970 accanto alla chiesa viene creata un’area sportiva con campo di calcio, pallavolo e tennis. Il suo ministero a Minerbe termina con la sua morte nel 1976. Il successore sarà don Luciano Galante, che nel 1986 accolse il vescovo per la visita pastorale e fece eseguire lavori in chiesa e nelle aule. Nel 1991 don Luciano passa a Casaleone ed arriva don Giuseppe Bottacini. Nel 1992 si inaugura il teatro ristrutturato e, nel 1993, il vescovo Nicora taglia il nastro del nuovo Centro giovanile, che aderisce all’Anspi. Nel 2000 arriva don Michelangelo Bacilieri. Nel 2003 giungono i Padri missionari di Maria; il primo parroco fu padre Daniele Arcari e suo vicario padre Marco Rovai.

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