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Esercito di associazioni
per il piccolo Mustaf

Il piccolo Mustaf: l’appello ad aiutarlo è stato accolto da Ronco
Il piccolo Mustaf: l’appello ad aiutarlo è stato accolto da Ronco
Il piccolo Mustaf: l’appello ad aiutarlo è stato accolto da Ronco
Il piccolo Mustaf: l’appello ad aiutarlo è stato accolto da Ronco

La solidarietà è di casa a Ronco. Difatti, dopo aver letto l’appello dei genitori del piccolo Mustaf di San Giovanni Lupatoto, pubblicato sul giornale «L’Arena» il 16 settembre scorso, l’associazione SolidariaMente e la trattoria «Sofia» si sono mossi subito, ed hanno deciso di unire le forze per allestire una cena benefica allo scopo di raccogliere fondi a favore della famiglia del piccolo. La cena per il bambino di San Giovanni si terrà domenica 22 ottobre.

Mustaf è un bambino di quattro anni, nato prematuro, che è affetto da tetraparesi spastica dalla nascita: è anche parzialmente cieco e sordo. Per reggersi in piedi ha bisogno di un’apparecchiatura speciale, o dell’aiuto di qualcuno che lo sorregga.

I genitori sperano in una serie di interventi chirurgici che possano aiutare il figlio a camminare, come tutti i bambini della sua età. Lo scorso luglio, Mustaf è stato sottoposto ad una prima operazione in una clinica di Barcellona, eseguita dal dottor Igor Nazarof, specializzato nella miotenofasciotomia, intervento cioé sulle retrazioni muscolari, per riuscire ad eliminare quelle fibre accorciate che si ritrova il piccolo, senza interruzione della continuità muscolare.

L’intervento in Spagna è andato molto bene. Ora infatti a Mustaf non tremano più le gambe e rimane parzialmente in piedi. Per riuscire a farlo camminare però, il piccolo ha bisogno di ulteriori interventi nei prossimi mesi, ma serve una bella cifra per operarlo, altri 20 mila euro, somma che non è nelle disponibilità della famiglia del bimbo.

Di fronte a questa richiesta d’aiuto, anche la comunità di Ronco si è messa in moto, come si diceva. Così domenica 22 ottobre, alla trattoria «Sofia» di Scardevara, si terrà una cena benefica. Quanto raccolto durante la serata al ristorante andrà interamente alla famiglia del piccolo lupatotino.

«Di fronte a situazioni come questa e all’esempio che stanno dando i genitori di Mustaf, non si può rimanere indifferenti», commenta il vicesindaco, che è anche presidente di SolidariaMente, Davide Vesentini, «Ronco è un paese che risponde sempre, quando è chiamato a fare la propria parte, a partire dalla campagna che venne fatta per il piccolo Francesco, proprio di Ronco e da allora non si è più fermata».

Ne sono la dimostrazione pure le ben 13 associazioni del paese, che si sono unite per organizzare questo evento. «Un grazie particolare va alla signora Sofia e alle figlie Antonella e Angelita Biondani che, come sempre, con grande generosità hanno deciso di mettersi in gioco ancora una volta ed ospitare l’iniziativa», sottolinea Vesentini, «inoltre un grazie lo debbo al gruppo Alpini di Ronco, ai circoli Noi di Tombazosana e di Ronco, ai comitati sagra di Scardevara, Volta Canipa di Ronco e San Francesco di Paola di Canton, ai donatori di sangue della Fidas, alla conferenza di San Vincenzo, alle associazioni Acuta, SpeVi, SolidariaMente e Ops clow e alla società di calcio Albaronco, per il sostegno e l’aiuto nell’organizzare l’iniziativa».

Zeno Martini

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