<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=336576148106696&amp;ev=PageView&amp;noscript=1">

Eseguita
l’autopsia
sul corpo
di Donadoni

È stata eseguita all’istituto di medicina legale del policlinico veronese di Borgo Roma l’autopsia sul corpo di Pietro Donadoni: il 49enne di Casaleone rinvenuto agonizzante lunedì mattina da un passante nel plateatico di un bar del paese. L’uomo, che era riverso a terra con una profonda ferita sull’arcata sopraccigliare, aveva poi cessato di vivere il giorno successivo nel reparto di Rianimazione dell’ospedale di Legnago.

Stando ai primi risultati emersi dall’esame medico sembra che la morte del «Zemel», come era soprannominato Donadoni, sia imputabile agli effetti di una tragica caduta così come ipotizzato dopo i primi soccorsi dai carabinieri del Nucleo operativo e Radiomobile impegnati nelle indagini con i colleghi di Sanguinetto. Per il momento non c’è comunque l’ufficialità e ora dovrà pronunciarsi il pm Giovanni Pietro Pascucci, che ha aperto un fascicolo sul misterioso decesso. La famiglia, pertanto, è ancora in attesa di ricevere dall’autorità giudiziaria il nulla osta per la sepoltura. STE.NI.

Suggerimenti