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Era donatrice di sangue
con la passione per la bici

La notizia della tragica morte di Giulia Frigo è arrivata come un fulmine a ciel sereno a Roveredo. Non appena si è sparsa la voce dello schianto mortale, gli amici della giovane hanno dovuto fare i conti con la terribile realtà. Il più scosso è il suo compagno, Fabrizio Cariolato, 36 anni, cugino del celebre ex assistente arbitrale di serie A Gianluca. Verso mezzogiorno la Polizia stradale ha suonato al campanello di via Dante Alighieri, in centro storico, dove i due fidanzati convivevano da tre anni e dove stavano ristrutturando l’abitazione. Il 36enne non voleva crederci ed è rimasto scioccato. A lui è toccato il crudele compito di recarsi dai genitori di Giulia, Loris e Anna Maria Lucchiari, per riferire assieme ai poliziotti che la loro amata figlia non avrebbe più potuto riabbracciarli. Un dolore incontenibile e lacerante ha colpito la famiglia Frigo, visitata nel pomeriggio dal sindaco Antonio Pastorello. «Quando è nata Giulia ero sindaco, e lo sono tutt’oggi», riferisce Pastorello. «L’ho vista crescere e ho sempre apprezzato la sua allegria, la generosità e l’impegno, sia nel coro parrocchiale che come donatrice di sangue». Il dramma in casa Pastorello è aumentato dalla conoscenza diretta della ragazza ai tempi delle elementari, quando la sua insegnante era proprio la moglie del sindaco, Maristella Agostini. «Si era iscritta al gruppo Avis del Colognese non appena aveva compiuto 18 anni e l’ultima donazione di sangue risale a sabato scorso», si rammarica il vicepresidente dell’Avis Alessandro Marcon. Al termine delle scuole dell’obbligo, Giulia si era iscritta allo scientifico «Roveggio», a Cologna. «Era molto corretta, impegnata e volenterosa», ricorda il suo ex docente Luciano Gini, anch’egli turbato. Ha collaborato con la Pro loco di Roveredo e ha lavorato per alcuni anni come cameriera al ristorante «Pepe Nero» di Zimella, mentre ultimamente era stata assunta come operaia nell’azienda di lavorazione di frutta e verdura «Capuzzo» di Cicogna. Ha un fratello più giovane, Luca, di 21 anni, che vive a Cologna. Oltre che dal legame affettivo, Giulia e Fabrizio erano uniti anche dalla passione per la bicicletta. Facevano entrambi parte del gruppo South Berica bike team: un gruppo di appassionati di mountain bike che partecipa a gare su percorsi collinari che ieri aveva organizzato un evento fra Orgiano e Vicenza. L’altra passione della 25enne era la musica di Vasco Rossi.

Paola Bosaro

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