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Elementari, appaltati i lavori La scuola riaprirà a fine anno

Il cornicione staccatosi il 3 settembre 2016 alle scuole elementari
Il cornicione staccatosi il 3 settembre 2016 alle scuole elementari
Il cornicione staccatosi il 3 settembre 2016 alle scuole elementari
Il cornicione staccatosi il 3 settembre 2016 alle scuole elementari

Il cartello posizionato davanti alle scuole elementari di Boschi Sant’Anna è la conferma ufficiale che apriranno finalmente i cantieri tanto attesi in paese. Dopo più di un anno di attesa, l’inizio dei lavori per sistemare l’edificio di via Olmo, inagibile dal 2016 per il crollo di un cornicione, è infatti dietro l’angolo. «Mercoledì, con la firma del contratto, abbiamo per così dire consegnato le chiavi alla ditta che si è aggiudicata l’appalto e, dopo il 26 aprile, partirà l’intervento», annuncia Enrico Occhiali, assessore ai Lavori pubblici. Si inizia così a vedere l’uscita del tunnel in una vicenda iniziata oltre un anno e mezzo fa, esattamente il 3 settembre del 2016, giorno in cui una porzione del cornicione esterno crollò nel cortile della scuola. Un incidente che, per fortuna, si limitò a causare danni materiali senza coinvolgere persone, anche perché l’anno scolastico non era ancora iniziato. Se il primo pensiero dell’amministrazione comunale fu quello di trovare una sistemazione provvisoria agli 80 alunni della scuola rimasti senza aule – un’ospitalità subito garantita dalla scuola media di Minerbe, dove i bambini si trovano tuttora - ben più lungo e complicato si è rivelato l’iter burocratico per avviare i lavori. Una volta reperiti i fondi necessari per la ristrutturazione dell’edificio, in tutto 500mila euro tra finanziamenti regionali, statali e fondi propri del Comune, l’amministrazione si era attivata per ottenere i permessi necessari, come quello della Sovrintendenza poiché l’edificio risale ai primi del 1900. A maggio del 2017, era stato affidato l’incarico all’ingegner Giampiero Marchetti di redigere il progetto definitivo per la riqualificazione. Dopo numerosi e dettagliati sopralluoghi, il progetto era stato consegnato al Comune ad inizio ottobre e poi presentato, a fine del mese, alla cittadinanza. Immediatamente era stato pubblicato anche l’avviso di interesse, al quale avevano partecipato ben 268 ditte provenienti da tutta Italia, di cui solo 15 erano state estratte per la procedura negoziata. Una volta completati anche i sopralluoghi delle imprese e presentate le offerte, ad aggiudicarsi l’appalto è stata la ditta «E.g.i. Zanotto srl» di Marano Vicentino (Vicenza. Come è riportato anche nel cartello affisso nel cantiere, la ditta avrà ora 159 giorni di tempo per consegnare le opere. Nel progetto sono previsti il rifacimento totale della copertura, che sarà realizzata in metallo, e del solaio, isolato termicamente. Saranno, inoltre, rifatti gli impianti elettrici e verrà realizzato l’adeguamento antisismico della muratura. Al di fuori del progetto originario, grazie ad un finanziamento erogato dalla Fondazione Cariverona di 130mila euro, saranno sostituiti anche tutti gli infissi del fabbricato. «L’inizio dei lavori è un grande passo in avanti per la nostra comunità e confidiamo di poter far rientrare i bambini nella loro scuola entro la fine di quest’anno», conclude Occhiali. •

Laura Bronzato

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