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Due municipi aprono le porte ai ragazzi

Il municipio di Albaredo che ospita  studenti-lavoratori
Il municipio di Albaredo che ospita studenti-lavoratori
Il municipio di Albaredo che ospita  studenti-lavoratori
Il municipio di Albaredo che ospita studenti-lavoratori

Porte dei municipi di Albaredo e Zimella aperte agli studenti per i progetti di alternanza scuola-lavoro. Esperienze diverse ma ugualmente soddisfacenti per i due Comuni della Bassa, che da un paio d’anni aderiscono al programma di obbligo lavorativo che coinvolge i ragazzi delle scuole superiori, in base alla Legge 107 del 2015. Quest’anno, il Comune di Albaredo ha deciso di attivare un maggior numero di progetti rispetto al 2016, stipulando due nuove convenzioni con l’Istituto «Medici» e il liceo «Cotta» di Legnago, che vanno ad aggiungersi a quelle già attive con il «Guarino Veronese» e con l’Istituto «Dal Cero» di San Bonifacio. Gli studenti sono stati inseriti prevalentemente nell’area Segreteria e Affari generali, e nell’area Tecnica del municipio. I periodi di permanenza nell’ente degli alunni variano da un minimo di due ad un massimo di sei settimane, con una media di presenza settimanale di 25-30 ore. Il Comune di Albaredo ha inoltre firmato un’intesa con l’Università di Verona e ha in corso un’esperienza di tirocinio universitario per un semestre. «Riteniamo sia giusto far crescere i nostri ragazzi con esperienze concrete nel mondo del lavoro: la nostra amministrazione può rappresentare un ottimo campo formativo», afferma il vicesindaco di Albaredo Oliva Trentin. «L’obiettivo è quello di dare sempre più spazio a questi progetti che riteniamo utili e meritevoli di attenzione».

Anche in municipio a Zimella le iniziative di alternanza scuola-lavoro si presentano come ottime opportunità di conoscenza della «macchina comunale» da parte di giovani cittadini, che possono sperimentare le proprie capacità di portare a termine compiti e svolgere mansioni nel mondo del lavoro. In questi giorni, sono quattro i ragazzi dai 16 ai 18 anni che stanno portando a termine un incarico di formatori-educatori in accordo con le scuole «Rosselli» di Lonigo, «San Benedetto» di Montagnana e «Guarino Veronese» di San Bonifacio. «Hanno iniziato alla fine dell’anno scolastico», ricorda il sindaco Alessia Segantini. «Aiutano una quindicina di alunni della primaria e della secondaria di primo grado nello svolgimento dei compiti delle vacanze e nel recupero di alcune piccole lacune». I bambini sono suddivisi in due gruppi, che lavorano per due ore ciascuno al mattino. Nel pomeriggio gli stagisti si occupano di altre incombenze, come la sistemazione degli archivi comunali o della biblioteca. P.B.

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