Due defibrillatori semiautomatici installati dal Comune per intervenire con tempestività in caso di emergenze legate a gravi problemi cardiaci. È caduto nel vuoto l’appello lanciato un anno fa dal sindaco di Veronella, Michele Garzon, per coinvolgere aziende e privati a sostenere parte delle spese per l’acquisto di cinque defibrillatori portatili da posizionare nei luoghi più frequentati del capoluogo e delle frazioni. Per questo, l’amministrazione comunale ha deciso di iniziare a provvedere in proprio, lasciando comunque aperta la possibilità di future donazioni da parte dei cittadini.
Nei giorni scorsi sono state dunque collocate le prime due apparecchiature salvavita in luoghi strategici del paese: la palestra di via Lavagnoli e piazza Marconi, nel cuore del capoluogo e quindi a poche centinaia di metri da posti molto frequentati, come le scuole, la chiesa e il campo sportivo. Il Comune ha speso 6mila euro che sono serviti per comprare i due dispositivi e le teche oltre a coprire la manutenzione per i prossimi quattro anni. «Ci siamo rivolti alla Cardiac Science di Piacenza, che ci ha fornito defibrillatori di ultima generazione con sistema di telecontrollo, collegati alla centrale del 118», spiega Garzon. P.B.