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Dario, «tuttofare» a servizio del paese nominato cavaliere

Balbo con il sindaco Passarin
Balbo con il sindaco Passarin
Balbo con il sindaco Passarin
Balbo con il sindaco Passarin

A Boschi Sant’Anna tutti conoscono Dario Balbo come il volontario tuttofare: d’ora in avanti potranno chiamarlo anche cavaliere. Martedì scorso, infatti, ha ricevuto direttamente dalle mani del prefetto di Verona, Salvatore Mulas, l’onorificenza di Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana, per il suo esemplare spirito di servizio e la sua grande disponibilità. «È stato un momento emozionante e sono rimasto sorpreso nel ricevere questa onorificenza», racconta Dario Balbo, 72 anni, originario di Legnago ma residente in paese da 34 anni. Dopo aver lavorato come operaio metalmeccanico per varie aziende della zona, una volta andato in pensione si è subito dato da fare per la propria comunità. Ha iniziato col volontariato all’Anspi del capoluogo e di Boschi San Marco, ora circoli Noi, per approdare poi al Comitato Festeggiamenti. È stato donatore di sangue e, con l’Associazione Combattenti e Reduci, della quale ha fatto parte per quasi 14 anni rivestendo anche il ruolo di presidente per un biennio, si è occupato sia della gestione dell’isola ecologica sia del restauro del capitello di San Rocco. Da circa otto anni collabora con il Comune, dove guida il pulmino per il trasferimento degli alunni della scuola elementare e, occasionalmente, per quelli dell’asilo. Inoltre, svolge anche piccoli lavori di manutenzione urbana e continua a prestare volontariato in parrocchia. «Faccio tutto gratuitamente, senza chiedere nulla in cambio», commenta il neo cavaliere, «c’è sempre tanto da fare e mi mantengo giovane». • L.B.

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