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Concesso il nulla osta Il paese dà l’addio a Esterina Faccioni

Esterina Faccioni
Esterina Faccioni
Esterina Faccioni
Esterina Faccioni

Si svolgeranno oggi, alle 15, nella chiesa parrocchiale di Roverchiaretta, i funerali di Esterina Faccioni, la pensionata di 93 anni della frazione deceduta venerdì scorso in un tragico incidente stradale. Come ogni sera, Esterina stava rientrando a casa in bicicletta dalla messa serale, quando è stata accidentalmente investita da un’auto. La nonnina era conosciuta da tutti in paese perché era sempre in giro in sella alla sua inseparabile bicicletta. Nonostante l’età, era lucida ed energica e, dopo la funzione religiosa, non mancava mai di fermarsi a parlare con qualcuno per stare compagnia. Al tempo stesso, però, era anche una persona molto riservata. Rimasta vedova una ventina di anni fa, senza figli, aveva deciso di vivere da sola, mantenendo la sua indipendenza, senza chiedere aiuto sia ai parenti più prossimi, cioè la sorella ed il nipote che vivono sempre nella frazione, sia a quelli residenti altrove. La sua vita solitaria, il suo aggirarsi da sola in paese con qualsiasi clima e l’età avanzata, avevano fatto sorgere nei residenti il dubbio che Esterina fosse stata abbandonata a se stessa. Molti, ad iniziare dal parroco, don Antonio Cameran, si erano preoccupati per lei e, sotto le festività natalizie, il sindaco Loreta Isolani e l’assistente sociale le avevano fatto visita. A giorni, infatti, sarebbe iniziato un percorso di sostegno per l’anziana, la quale, sebbene non fosse disagiata e non vivesse nell’indigenza, aveva tutti quei problemi che hanno le persone in età avanzata. Purtroppo, non ce n’è stato il tempo. Ed oggi, dopo il nulla osta della Procura, il paese darà l’addio ad Esterina. • L.B.

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