Consigli in diretta video? La maggioranza contraria
L’amministrazione comunale di Cerea dice no ai consigli comunali in streaming. Nonostante sia uno dei punti inseriti all’interno del suo programma elettorale, la maggioranza nell’ultimo consiglio comunale ha bocciato la mozione proposta dai consiglieri d’opposizione Milko Cavaler, Alessia Rossignoli e Paolo Bruschetta. Nel documento, i tre chiedevano al sindaco Marco Franzoni e alla sua Giunta «di impegnarsi ad introdurre in tempi rapidi le dirette video in streaming dei Consigli, allo scopo di avvicinare e rendere partecipi i cittadini alla vita amministrativa e politica della città». Il primo a replicare all’istanza è stato il presidente del consiglio Marco Modenese, sottolineando come, «nonostante il tema posto sia condivisibile, lo streaming in questo momento non è una priorità». «Occorre un intervento più ampio per migliorare i lavori del consiglio comunale», ha aggiunto Modenese, «ad esempio un sistema per la votazione elettronica e un nuovo impianto audio, lo streaming rimane nel nostro programma ma non a breve». La capogruppo della Lega nord, Laura Maria Merlin, ha invece sottolineato che «alcuni dei consiglieri della maggioranza rischiano di sentirsi inibiti di fronte al video». Cavaler ha contestato la bocciatura ritenendola «una decisione politica, perché da casa, tramite la radio c’è già chi ci ascolta, e la tecnologia, che non avrebbe un costo eccessivo, permetterebbe anche di vederci». «Chi fa il consigliere comunale non deve avere paura di metterci la faccia», ha concluso Francesco Calza.