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Casaleone fa dietrofront Polizia locale con Gazzo

L’auto della polizia locale davanti al municipio di Casaleone
L’auto della polizia locale davanti al municipio di Casaleone
L’auto della polizia locale davanti al municipio di Casaleone
L’auto della polizia locale davanti al municipio di Casaleone

Riccardo Mirandola Il Comune di Casaleone ha deciso di non rinnovare la convenzione per i servizi di Polizia locale con Sanguinetto e Gazzo. La notizia del «divorzio», che comunque era già nell’aria da tempo, è stata ufficializzata nel consiglio comunale appositamente convocato a Sanguinetto sabato scorso per discutere un nuovo accordo per i vigili urbani assieme a Gazzo, che è entrato in vigore ieri. «Casaleone», ha spiegato l’assessore Anna Bonfante, «ha comunicato che non intende rinnovare la convenzione. Pertanto, abbiamo deciso di continuare con il servizio assieme a Gazzo. Il personale a disposizione sarà l’attuale comandante per il nostro municipio mentre Gazzo contribuirà con un altro agente. Nei prossimi mesi, Sanguinetto procederà con l’assunzione di un altro vigile». La notizia ha mandato in fibrillazione i consiglieri di minoranza, preoccupati del fatto che con la nuova convenzione saranno presenti per il momento solamente due agenti. Due uomini per circa 9.600 abitanti - tanti sono infatti i residenti tra Sanguinetto e Gazzo - sono stati considerati insufficienti per garantire la sicurezza di un territorio molto vasto che va dai confini con Cerea fino al Mantovano. L’addio di Casaleone, che attualmente ha due vigili, è stato visto dalle opposizioni come un segnale di disaccordo tra amministrazioni. «Il nostro Comune», ha accusato Luca Altobel, «con questa operazione dimostra di essere sempre più isolato tra gli altri enti della zona. E questo ormai è evidente da qualche anno». Affermazione questa che è stata seccamente smentita sia dal sindaco Alessandro Braga che dal suo vice Valentino Rossignoli. Altobel ha inoltre messo in dubbio la presenza effettiva di due agenti. L’accordo portato in Consiglio, infatti, specifica che Gazzo ha attualmente un dipendente che non svolge mansioni di Polizia locale perché dislocato in altri uffici. La Giunta Braga intende comunque trovare le risorse per dotare l’ufficio dei vigili di un impiegato amministrativo. Il comandante Davide Boarati, intervenuto in aula, ha precisato che «nonostante l’evidente carenza di personale i servizi ai cittadini saranno comunque garantiti come in passato». •

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