Partiranno il prossimo autunno i lavori di riqualificazioni del secondo piano della ex scuole elementari di San Zenone. L’amministrazione comunale è riuscita infatti a modificare la destinazione di un contributo regionale che, inizialmente, era destinato alla creazione di una struttura nel giardino della ex scuola. Un progetto che era stato ideato dall’ex amministrazione del sindaco Carlo Guarise, al quale si era opposta, per vincoli paesaggistici, la Soprintendenza.
Da qui la mossa della nuova Giunta, guidata dal sindaco Andrea Girardi, che ha chiesto alla Regione di utilizzare i 100mila euro erogati per recuperare il secondo piano delle scuole, dove attualmente è ospitato una parte dell’archivio comunale. Il progetto, complessivamente, costerà 165mila euro con il Comune che si farà carico dei 65mila euro rimanenti.
«I lavori cominceranno dopo che, il 22 ottobre, si sarà tenuto il referendum sull’autonomia del Veneto», esordisce Girardi. «Nelle vecchie scuole della frazione», prosegue il primo cittadino, «è ospitato un seggio e quindi, per evitare di andare a creare un nuovo seggio temporaneo, attenderemo che sia passata la consultazione». L’obiettivo è quello di finire l’intervento entro maggio 2018, quando si terrà la sagra di San Zenone. «I nuovo locali saranno messi a disposizione del Gruppo promotore iniziative locale e delle associazioni che ne avranno bisogno per i loro incontri», conclude Girardi.F.S.