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Ad Angiari

Cade da tre metri
sfoltendo una pianta,
muore un 76enne

Ad Angiari
Giuseppe Vivaldi è morto a 76 anni
Giuseppe Vivaldi è morto a 76 anni
Giuseppe Vivaldi è morto a 76 anni
Giuseppe Vivaldi è morto a 76 anni

È morto cadendo da un'impalcatura, mentre stava facendo dei lavori di giardinaggio nella sua abitazione. Ieri pomeriggio, ad Angiari, Giuseppe Vivaldi, pensionato di 76 anni originario del piccolo centro di destra Adige, ha perso la vita nel cortile di casa, in via XXV Aprile, a pochi passi dal municipio.

Secondo una prima ricostruzione, al vaglio dei carabinieri della stazione e del Nucleo operativo e Radiomobile di Legnago, intervenuti sul posto per i rilievi, erano da poco passate le 15 quando l'anziano, approfittando della giornata di sole, aveva deciso di sfoltire i rami della magnolia, alta una decina di metri, che svetta sul retro della bifamiliare a due piani in cui vive con la moglie Nerina. Il 76enne, munito di un flessibile per il taglio di materiali ferrosi, era da solo quando è salito su un ponteggio alto tre metri ed ha cominciato a ripulire la chioma nella parte più bassa della pianta. Il pensionato, forse per un malore o un capogiro, ha perso l'equilibrio ed è precipitato a terra, sbattendo violentemente la testa sul sottostante pavimento in cemento. L'impatto con il suolo gli è stato purtroppo fatale.

Vivaldi, operaio in pensione, il prossimo 21 febbraio avrebbe compiuto 77 anni: nonostante l'età, lavorava nel tempo libero come cameriere in un ristorante della zona, dove ha prestato servizio anche lo scorso Natale. Ad ottobre aveva festeggiato con  Nerina i cinquant'anni di matrimonio.

Fabio Tomelleri

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