Investito dal trattore del nonno mentre gioca con i cuginetti in un casolare di campagna: un bimbo di due anni è finito così in prognosi riservata all’ospedale.
Doveva essere un sabato mattina spensierato quello di quattro bambini, figli di due fratelli, nel casolare di campagna del nonno Vittorio Dal Maso a Crosare di Pressana, sulla provinciale che conduce a Montagnana.
Invece, in pochi secondi, a causa di un incidente sulla cui dinamica stanno ancora indagando gli agenti della polizia locale dell’Unione Adige Guà, la mattinata di giochi e divertimento all’aria aperta si è presto trasformata in un dramma.
Erano da poco passate le 9.30 e, nella corte rurale dei Dal Maso, Martino, figlio di Vittorio, stava aiutando il padre a preparare il mezzo agricolo – un trattore Lamborghini abbastanza datato – per andare a svolgere il trattamento stagionale al vigneto di proprietà. Mentre il nonno era all’interno di un capannone intento a riempire l’autobotte da agganciare successivamente al veicolo per poter fare il trattamento, Martino stava manovrando il trattore nel grande piazzale di ghiaino che divide i terreni agricoli dei Dal Maso dall’abitazione. Intorno all’uomo correvano felici quattro bambini, tra cui i due figli dell’uomo, un bimbetto di due anni e il fratello maggiore di 10.
La mamma in quel momento non era presente a Crosare perché si era recata a Terrazzo a trovare i suoi genitori.
«Avevo invitato qui due dei miei tre figli per il pranzo», racconta ancora sotto choc nonno Vittorio. «Sapevo che quando si incontrano tutti e quattro i cuginetti insieme in campagna si divertono moltissimo».
Martino, la moglie e i due figli non risiedono nelle vicinanze dei nonni, bensì a Veronella.
Dalle prime testimonianze raccolte (manca ancora quella diretta del padre che ha trascorso tutta la giornata in ospedale con il piccolo), pare che una volta terminata la manovra di sistemazione del trattore, il padre abbia spento il motore e sia sceso dal mezzo, lasciando però il cambio in folle.
Proprio in quel momento si è avvicinato il bambino di due anni: il trattore, forse a causa di un avvallamento del terreno, si è mosso e ha colpito con la ruota posteriore destra il bimbo, facendolo cadere a terra e provocandogli un parziale schiacciamento della parte superiore del corpicino.
Accortosi di quanto stava accadendo, il padre si è precipitato sul trattore e lo ha immediatamente fermato, quindi ha soccorso il figlioletto, prendendolo in braccio mentre urlava disperato e portandolo al riparo sotto un grande porticato che la famiglia possiede accanto all’abitazione.
Finché papà Martino cercava di rendersi conto della gravità della situazione, i nonni hanno chiamato il 118. Il Suem ha inviato sul posto un’ambulanza e anche l’elicottero di Verona Emergenza. «Sono stati attimi concitati, non capivamo più nulla, abbiamo lasciato il nostro piccolino nelle mani dei medici, confidando che il trauma non fosse troppo grave», spiega nonno Vittorio.
Nella corte di Crosare, intanto, sono arrivati anche i vigili urbani per eseguire i rilievi dell’incidente. I soccorritori sono rimasti sul posto una quarantina di minuti, per stabilizzare le condizioni del piccolino. Il personale medico ha provveduto a misurare i parametri vitali del bambino e a verificare la sua risposta agli stimoli. Poi, dopo averlo stabilizzato, il piccolo è stato caricato sull’ eliambulanza assieme al padre ed è stato trasportato all’ospedale di Borgo Trento, dove si trova ancora ricoverato.
Fortunatamente, sembra che le sue condizioni non siano così gravi da far temere per la sua vita. Il bambino ha subito uno schiacciamento della parte superiore del torace, di parte del braccio sinistro e ha riportato una ferita al volto.
«Siamo scioccati, mai avremmo voluto che accadesse una cosa simile qui da noi», continua nonno Vittorio. «Eravamo così contenti di vedere quei bambini giocare e ridere. Ora non ci resta che sperare in una rapida ripresa del nostro caro nipotino». Nella corte dei Dal Maso, per un sopralluogo, sono intervenuti anche i carabinieri di Cologna Veneta. La nonna è talmente sconvolta che non riesce nemmeno a parlare.
Il magistrato di turno, Gennaro Ottaviano, ha disposto il sequestro del trattore, per poter svolgere tutti gli approfondimenti necessari a stabilire l’esatta dinamica dell’incidente. Alla fine della mattinata anche il sindaco di Pressana Stefano Marzotto è andato a trovare i due nonni e a portare la vicinanza personale e dell’amministrazione comunale a questa famiglia, profondamente turbata da un episodio che, senza la prontezza di riflessi del papà che ha immediatamente fermato il trattore, avrebbe potuto avere conseguenze ancora più gravi.