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La strada «maledetta»

Ancora auto
danneggiate, 434
sempre più incubo

La strada degli orrori
La «strage» di auto in panne lunedì mattina sulla Transpolesana
La «strage» di auto in panne lunedì mattina sulla Transpolesana
La «strage» di auto in panne lunedì mattina sulla Transpolesana
La «strage» di auto in panne lunedì mattina sulla Transpolesana

Buche sulla Transpolesana: l’emergenza continua. Non passa giorno ormai senza che la statale 434, che collega Verona a Rovigo attraverso il Basso veronese, sia costellata di danneggiamenti ai veicoli in transito, a causa dei «crateri» creati sull’asfalto dal maltempo che già avevano provocato decine di danni alle auto fra domenica e lunedì.

Così, ieri, di primo mattino, una «voragine» comparsa sulla carreggiata all’uscita di Zevio, in direzione di Verona, prima del sottopasso di San Giovanni Lupatoto, ha appiedato otto automobilisti. I quali, dopo aver distrutto gli pneumatici e i cerchioni, sono stati costretti a fermarsi con i loro veicoli a bordo strada, in attesa del carro attrezzi. Un’altra buca, sempre nella stessa direzione, si è aperta anche a Vallese di Oppeano, nel tratto dove vigono i 110 chilometri all’ora.

Dal canto suo, l’Anas, tramite i propri operai, è corsa a riparare i nuovi dislivelli, spesso invisibili poiché coperti da uno spesso strato di acqua arrivata dalle precipitazioni.

 

 

Fabio Tomelleri

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