Alterco e spintoni: in prognosi riservata un ventinovenne di origini marocchine

È finita con un ricovero all’ospedale in codice rosso con un forte trauma cranico la serata con amici passata alla sala giochi Lucky Games in via Madonna per un ragazzo di 29 anni, di origini marocchine, residente a Bovolone. Nel parcheggio davanti al locale, sabato in tarda serata, all’uscita dal locale un gruppetto di connazionali si è intrattenuto nel piazzale. Per motivi in corso di accertamento ci sono stati momenti di forte tensione culminati in un alterco degenerato in spintoni. Ad avere le peggio il ventinovenne che, dopo aver battuto la testa finendo a terra, è rimasto semi-incosciente e incapace di reagire e di rimettersi in piedi. La ricostruzione di quanto avvenuto non è tuttavia ancora del tutto chiara, di certo il trauma cranico si è rivelato abbastanza grave, ed è stato necessario l’intervento di una ambulanza che ha preso in cura l’infortunato ricoverandolo in codice rosso (la prognosi ieri mattina era ancora riservata). Sul posto sono intervenuti i carabinieri di Bovolone per l’identificazione dei presenti e per raccogliere testimonianze. All’esterno ci sono anche delle telecamere di videosorveglianza che possono dare utili riscontri. Un lavoro da parte degli inquirenti che è andato avanti per tutta la notte. In caserma domenica mattina gli uomini dell’Arma erano ancora impegnati per ricostruire le dinamica al fine di individuare eventuali responsabilità dell’accaduto. La convinzione è che, grazie alle registrazioni delle telecamere, sia possibile risalire ai responsabili. L’ipotesi più probabile rimane quella di un alterco verbale finito con reciproci spintoni e rovinosa caduta. Tutto è avvenuto tra connazionali e al di fuori della sala giochi, questa è l’ipotesi alla quale stanno lavorando. Il locale in questione, Lucky Games, ha aperto da un paio di anni, occupando i saloni che un tempo ospitavano il Consorzio del Mobile d’arte che ha cessato l’attività. Dopo un lungo periodo di chiusura è stato rilevato dagli attuali gestori che hanno riconvertilo gli ampi spazi interni in una sala giochi con biliardi, un’area dedicata alle videolottery. È uno dei pochi esercizi pubblici a rimanere aperto nel fine settimana fino alle 4 del mattino e per questo attrae molti giovani, tra questi molti di origine straniera, nordafricani e di paesi dell’est. Si nota in particolare la presenza di marocchini e rumeni, ragazzi che spesso si intrattengono in zona, nel piazzale adibito a parcheggio, fino alle ore piccole. La zona non è residenziale e non risultano proteste per schiamazzi notturni. Domenica mattina l’attività della sala giochi è ripresa normalmente, non ci sono segni di sorta dell’accaduto all’interno dove non vengono segnalati danneggiamenti. •