Attimi di paura, ma fortunatamente nessun ferito, domenica sera, in corso Fraccaroli, a Villa Bartolomea, davanti al municipio. A causa della «bomba d’acqua», accompagnata da forti raffiche di vento, che si è abbattuta sul paese poco dopo le 20, un albero di parecchi metri d'altezza, che svettava nel giardino di villa Ghedini, diventata la scorsa primavera sede municipale, è improvvisamente caduto al suolo danneggiando parte della cancellata in ferro che delimita l’area dell’edificio e un’automobile parcheggiata sul corso.
Fortuna ha voluto che, al momento dell’impatto, nell’autovettura e sul marciapiedi non ci fosse nessuno. Sul posto, sono intervenuti gli agenti di polizia municipale, l’assessore all’Ambiente Luca Pradella, il consigliere comunale con delega alla Protezione civile Giambattista Calvanese ed il sindaco Andrea Tuzza, che al momento del nubifragio si trovava fuori paese. Ad occuparsi della rimozione dell’albero, con il taglio in più punti del tronco, è stata una ditta incaricata dal Comune per la manutenzione della aree verdi. Il traffico su quel tratto di corso Fraccaroli è tornato scorrevole già prima di mezzanotte. «Fortunatamente non ci sono stati feriti», sottolinea Tuzza, «e questo è ciò che conta. L’albero, di altezza notevole e con ogni probabilità quasi centenario, era stato oggetto poco tempo fa, così come le altre piante del parco di villa Ghedini, di un accurato controllo senza dare alcun segnale di cedimento».
«Certo, bombe d’acqua come quella dell’altra sera», conclude il sindaco, «sono eventi eccezionali, difficili da prevedere. Nonostante ciò, oltre a proseguire l’opera di pulizia dei tombini, di cui abbiamo già tracciato un censimento ad inizio mandato, faremo eseguire presto una perizia su tutti gli alberi di villa Ghedini, provvedendo magari ad abbassarne l’altezza».