Albaredo e Ronco dicono addio alla condotta del gas
31 dicembre 2017
Ma quest'epoca è ormai giunta al termine perché ora il gas
passa sotto terra e anche sotto l'alveo del fiumeGli albaretani ricordano imprese coraggiose e vietatissime di gioventù Per chi scendeva l’Adige in canoa, poi, il gasdotto annunciava l’approdoAbbattuti i tralicci, nel giro di qualche giorno spariranno anche i sostegni in cemento e tutto tornerà verde. SERVIZIO DIENNEFOTO
(BATCH)
Ma quest'epoca è ormai giunta al termine perché ora il gas
passa sotto terra e anche sotto l'alveo del fiumeGli albaretani ricordano imprese coraggiose e vietatissime di gioventù Per chi scendeva l’Adige in canoa, poi, il gasdotto annunciava l’approdoAbbattuti i tralicci, nel giro di qualche giorno spariranno anche i sostegni in cemento e tutto tornerà verde. SERVIZIO DIENNEFOTO
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Faceva parte del paesaggio albaretano da quarant'anni, ma la fine del 2017 ha decretato il suo definitivo smantellamento. La condotta aerea del gas che attraversava il torrente Alpone e il fiume Adige a nord del centro abitato di Albaredo per una lunghezza di 714 metri è stata demolita in più fasi - la più spettacolare delle quali ha riguardato l'abbattimento dei tralicci alti 70 metri - in queste ultime settimane. Per i nati ad Albaredo e a Ronco dagli anni Sessanta in poi, la struttura ardita, sospesa a sette metri dal suolo, è stata un elemento di curiosità: «Ci sfidavamo», raccontano, «ad arrampicarci sui tralicci o ad attraversare il fiume sulla condotta», P.B.