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Al via l’Università del tempo libero Va anche a ritroso

La chiusura delle celebrazioni per il centenario della Grande guerra, tanta musica, sia classica che moderna, ma anche approfondimenti specifici su Leonardo Da Vinci, di cui nel 2019 ricorre il 500° anniversario dalla morte, e su un legnaghese illustre, il critico d’arte Giovanni Battista Cavalcaselle, per il quale il prossimo gennaio avranno inizio gli appuntamenti ufficiali promossi dal Comune per i 200 anni dalla nascita. Ci sarà questo e molto altro tra i 45 incontri dell’università del tempo libero per l’educazione permanente di Legnago, suddivisi nei nove moduli che compongono il primo ciclo di proposte 2018-2019. Arrivata quasi ai 30 anni di vita, l’Utlep che è la più «antica» del territorio e l’unica a proporre tre pomeriggi alla settimana di lezioni, è promossa dall’assessorato comunale alla cultura, e guidata dal rettore Federico Melotto, coadiuvato dai vice Lucia Zardin e Paolo Cecco. La prima parte del nuovo anno accademico prende il via oggi alle 15.30 nella sala civica di via Matteotti, per terminare il 30 gennaio. Le lezioni sono previste ancora il lunedì, martedì e mercoledì dalle 15.30 alle 17. Al posto del consueto ciclo serale, è stato inserito un nono modulo di approfondimento pomeridiano, ideato dal vice rettore Cecco, che per quattro martedì – tre dei quali in programma all’auditorium del Piccolo Salieri - coinvolgerà gli iscritti con «Leidenschaftlich Appassionata (Mente)»: un percorso emozionale fatto di musica e canto lirico che avrà tra i relatori anche il maestro Giuseppe Fagnocchi, direttore del Conservatorio Francesco Venezze di Rovigo. «Tra gli otto moduli iniziali», spiega il rettore Federico Melotto, «abbiamo deciso di dare ampio spazio ad alcuni importanti anniversari. Oltre alla Grande guerra, per la quale ci sarà la chiusura ufficiale del centenario, avremo più lezioni specificamente dedicate a Leonardo e Cavalcaselle, ma anche un appuntamento riservato agli 80 anni dalle leggi razziali. Previste anche una sezione di musica, una sulla rilettura dei classici latini e greci, ed altre due sull’educazione alimentare e sulla medicina». Molto fitto sarà il ciclo «Approfondimenti (realizzato in parte con il Cif di Legnago e Cerea) che prenderà il via domani con l’attesa lezione dell’avvocato veronese Guariente Guarienti su «L’umorismo nella poesia dialettale veronese». Non mancheranno poi le uscite culturali, suggerite dagli stessi iscritti e organizzate come sempre dalla vice rettrice Zardin. Ai tradizionali viaggi di giugno e luglio, che quest’anno avranno come mete Grecia e Irlanda, si aggiungeranno diverse gite sia in località italiane che estere come la visita alla Baviera e ai castelli di Ludwig, fissata per aprile. Il programma sarà illustrato oggi nel corso dell’inaugurazione del nuovo anno accademico. Nell’occasione, il sindaco Clara Scapin e l’assessore alla cultura Silvia Baraldi consegneranno il Premio Cultura 2018 a don Diego Righetti, parroco del Duomo e relatore dell’Utlep legnaghese, «per il suo grande impegno nell’affrontare il tema del dialogo interreligioso, ma anche per i meriti in campo culturale». •

Elisabetta Papa

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