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Addio a Ruggero Mastella ex segretario comunale

Familiari, amici e amministratori saluteranno oggi, alle 14.30, nella chiesa parrocchiale di Veronella il segretario comunale in pensione Ruggero Mastella. Lo stimato dirigente, che ha chiuso la sua carriera come direttore generale del municipio di San Giovanni Lupatoto, ha compiuto 82 anni proprio venerdì scorso. Martedì si è spento nell’ospedale di San Bonifacio dov’era ricoverato per una grave malattia. Lascia la figlia Stefania e la nipote Carlotta. Mastella era nato a Milano, nel 1935, dove i suoi genitori si erano trasferiti in cerca di lavoro. Nel dopoguerra la famiglia tornò nel paese d’origine, Veronella, dove suo padre aprì un'officina e un distributore di benzina. Dopo aver frequentato il liceo a Cologna, Mastella vinse il concorso per segretario comunale e fu inviato in un Comune della provincia di Torino. Seguirono gli incarichi a Cazzano di Tramigna, Bonavigo e San Giovanni Ilarione. Poi, nel 1975, entrò in servizio nel Comune di Arcole, dove restò per 25 anni. Instaurò un rapporto di collaborazione, che poi divenne profonda amicizia, con il sindaco di quegli anni, Lovanio Pedrollo. «Senza offesa per gli altri, ma per me Mastella è stato uno dei più bravi segretari comunali della provincia», afferma l’ex sindaco di Arcole. Dopo aver sposato la coetanea Adriana Zanuso, si era trasferito ad Arcole. Negli ultimi anni però, era tornato a vivere a Veronella. Ed è qui che verrà sepolto dopo le esequie. Per quarant’anni Ruggero Mastella è stato segretario nella casa di riposo di Arcole, oltre che dell’Ipab «Domenico Cardo» di Cologna a metà degli anni Duemila. Due anni fa la morte della moglie Adriana gli ha procurato un grande dolore. È commosso il coscritto e amico Guerrino Maccagnan. «Ho dei ricordi bellissimi di Ruggero», rivela Maccagnan. «Tanto era serio e preciso nel suo lavoro, quanto era spassoso e divertente con gli amici. Gli ho perfino donato la medaglia della risata». • P.B.

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