Con il pretesto di acquistare una bottiglia di vino di modico valore aveva rifilato ad un ristoratore di Gazzo una banconota falsa da 100 euro per poi mettersi in tasca il resto. Naturalmente soldi veri, in barba all’ignaro commerciante che in buona fede aveva incassato quel biglietto ignorando che si trattasse in realtà di carta straccia. Ma le indagini condotte dai carabinieri della stazione locale, acquisendo testimonianze e visionando le telecamere dei circuiti di videosorveglianza, non gli hanno consentito di farla franca. Tant’è che ieri, a distanza di due mesi, M.S., un marocchino di 24 anni, pregiudicato e senza fissa dimora, è stato denunciato a piede libero per spendita di banconote false.
Il fatto si era verificato lo scorso 22 giugno. Quella sera, il giovane si era presentato con un complice - un terzo li attendeva in auto - in un noto ristorante della zona dopo un primo tentativo andato in fumo in un bar situato dall’altra parte della strada. Il 24enne aveva quindi ordinato una bottiglia di vino del valore di 16 euro, l’aveva pagata con la banconota risultata falsa e si era dileguato. Il titolare si era poi insospettito ma ormai era troppo tardi e non gli è rimasto che rivolgersi ai carabinieri. STE.NI.