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Acquedotto, l’attesa è finita per 100 utenti di quattro vie

Cantiere per la posa dell’acquedotto in via Rosi
Cantiere per la posa dell’acquedotto in via Rosi
Cantiere per la posa dell’acquedotto in via Rosi
Cantiere per la posa dell’acquedotto in via Rosi

Potenziamento delle reti acquedottistiche, fognarie e del sistema depurativo a Villa Bartolomea. Grazie ad un investimento di un milione e 500 mila euro, di cui una parte finanziati dalla Regione, Acque Veronesi, la società consortile che gestisce il servizio idrico integrato in 77 Comuni della provincia, sta proseguendo una serie di importanti interventi tra capoluogo e frazioni. Tra questi, quello più consistente riguarda l’adeguamento del sistema depurativo dell’intero paese - avviato lo scorso giugno a fronte di una spesa complessiva di un milione di euro – che si concluderà entro la primavera del 2018. È di circa 200mila euro, invece, la spesa prevista per l’estensione del servizio di collettamento fognario ad alcune famiglie di Spinimbecco, i cui lavori sono iniziati lo scorso gennaio. In questo caso, il termine degli interventi è previsto nel giugno 2018, una volta ottenute le necessarie autorizzazioni per l’attraversamento delle condotte sulla linea ferroviaria.

Sono invece in dirittura d’arrivo, per la fine di novembre, le opere di estensione dell’acquedotto. Ad essere interessate dagli interventi di posa di un 1,5 km di condotte, con una spesa di 310mila euro, sono un centinaio di famiglie residenti nelle vie Arzaron, Vivaldi, Maestrello e Graziani. «Si tratta di interventi importanti e impegnativi sotto l’aspetto finanziario», sottolinea Niko Cordioli, presidente di Acque Veronesi, «che, da un lato, andranno ad ottimizzare e potenziare le prestazioni dei nostri impianti, mentre dall’altro porteranno notevoli benefici di carattere igienico ed ambientale per tutto il territorio, visto che altri 220 residenti potranno contare finalmente sull’acquedotto».

Elisabetta Papa

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