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È morta Monica Robbi «colonna» del paese

Monica Robbi
Monica Robbi
Monica Robbi
Monica Robbi

Francesco Scuderi Casaleone piange la scomparsa prematura di Monica Robbi, 54 anni, consigliere comunale di maggioranza e colonna portante di numerose attività a servizio della comunità. Robbi è morta giovedì sera in un letto dell’ospedale «Mater salutis» di Legnago dove si trovava ricoverata da poco prima di Natale per l’aggravarsi delle sue condizioni di salute. Sei anni fa le avevano diagnosticato un tumore contro cui aveva lottato con tutte le sue forze. Sembrava aver sconfitto quella maledetta «bestia», ma poi la scorsa estate, a ridosso della campagna elettorale per il rinnovo dell’amministrazione comunale, in cui aveva deciso di appoggiare il sindaco uscente Andrea Gennari, si erano ripresentanti alcuni sintomi. Anche questa volta, com’era successo sei anni prima, la 54enne non si è data per vinta ed ha continuato a battagliare con tutta sé stessa, presenziando ai consigli comunali quando le condizioni di salute lo permettevano e interessandosi sempre alle associazioni di cui ora era referente. Tra queste c’era il comitato per il gemellaggio con Esvres, la cittadina francese con cui ormai da 14 anni Casaleone porta avanti uno scambio culturale che ha dato vita a numerose amicizie tra i residenti e i cugini d’Oltralpe. Robbi era anche membro del consiglio pastorale e catechista, molto amata da bambini e genitori. Per 12 anni era stata anche segretaria dell’Asd Cerea, la squadra di calcio della città del mobile, all’epoca del presidente Doriano Fazion. Attualmente lavorava come impiegata in un’azienda idraulica del paese. «Ci lascia una persona straordinaria, leale, onesta e generosa, che pensava sempre al bene del prossimo», confida con voce spezzata dalla commozione il sindaco Gennari. «Ero stato a trovarla domenica scorsa in ospedale, non sembrava che le sue condizioni fossero così gravi, confidavamo che potesse tornare ancora una volta a collaborare con noi con il suo entusiasmo trascinante». «L’intero paese», aggiunge il primo cittadino, «perde una un punto di riferimento importante, che era sempre disponibile per tutti». Per l’amministrazione Gennari si tratta del terzo grave lutto nel giro di sei anni. «Nello scorso mandato abbiamo perso l’assessore Alfredo Boniotto, sempre per una grave malattia, e il responsabile della protezione civile Filippo Lorenzetto, vittima di un tragico incidente sulla Transpolesana. Ora purtroppo è toccato a Monica, per me era come una sorella e la sua mancanza si farà molto sentire». Robbi lascia il marito Flavio e tre figli, Alessandro, Noemi e Ilaria. Questa sera, alle 19, e domani, alle 19.30, nella chiesa di Casaleone, sarà recitato il rosario in suo suffragio, mentre i funerali si svolgeranno lunedì 22 gennaio, alle 15, sempre nel capoluogo. •

Francesco Scuderi

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