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Ospite di Costagrande

Profugo arrestato
con l'accusa
di spacciare

Un profugo del Gambia di 28 anni, ospitato nel centro di accoglienza di Costagrande sulle colline di Verona, è stato arrestato dai poliziotti delle Volanti della Questura con l’accusa di detenzione ai fini dispaccio di sostanze stupefacenti. Quando ha visto gli agenti il giovane ha gettato via un sacchetto cercando di fuggire in bicicletta; i poliziotti lo hanno hanno bloccato recuperando anche recuperato il sacchetto nel quale c’erano 9 dosi di marijuana, per un totale 12 grammi e un ritaglio di tavoletta di hashish del peso di gr. 14,33.

 

Gli agenti hanno sequestrato anche 320 euro, provento dell’attività di spaccio. Dai controlli è emerso che l’istanza di riconoscimento dello status di rifugiato politico era già stata respinta dalla Commissione Territoriale, ma il 28enne ha presentato ricorso al provvedimento. Il giudice ha convalidato l’arresto, rinviando l’udienza al prossimo 27 ottobre, vista la richiesta dei termini a difesa. Nel frattempo è stata disposta la misura cautelare dell’obbligo di firma quotidiano presso i Carabinieri di Verona.

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