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Musica, mostre e storia
alla festa di Cristo Risorto

Lorenzo Bottura racconterà la sua esperienza sul Vajont
Lorenzo Bottura racconterà la sua esperienza sul Vajont
Lorenzo Bottura racconterà la sua esperienza sul Vajont
Lorenzo Bottura racconterà la sua esperienza sul Vajont

Da oggi fino al dieci settembre ritorna la festa della parrocchia di Cristo Risorto nel 37° anniversario dalla fondazione. «Un programma vario», dice Roberto Brizzi, «ricco di occasioni per stare insieme e che chiama a raccolta le forze del volontariato». Si inizia oggi alle 21, con la «Compagnia del Faro» dei giovani di Bussolengo che mette in scena la commedia brillante «Amleto senza H». Domani alle 21, «Diversamente danza», spettacolo di musica e danza. Si prosegue domenica sera, sempre alle 21, con l’orchestra Michele e Maria Laura.

La festa della parrocchia torna poi giovedì 4 settembre, quando la tragedia del Vajont rivivrà nella testimonianza dell’alpino Lorenzo Bottura di Bussolengo, tra i primi ad accorrere col suo reparto sui luoghi del disastro. Venerdì alle 21 serata giovani con Dj-Fluo Party cresh e sabato, alle 21, musica con Creeptonite Revival project. L’evento si concluderà domenica con una serie di appuntamenti: alle 10.30 messa solenne per il 37° anniversario di fondazione della parrocchia; alle 12.30 pranzo comunitario (prenotazioni entro mercoledì 6 settembre) e alle 21 balli di gruppo con Flavi-Gede.

Durante la festa, si potrà visitare la mostra di Rivela, «Fatima nel cuore della storia». Altre esposizioni saranno dedicate a «Cielo, mare, terra…valori nella storia», «Capolavoro di ricamo e cucito», «Foto di Bussolengo di una volto», «Artisti e colori per Francesca Sembenati». Ci saranno inoltre i volontari dell’associazione «Invita un sorriso» con clown dottori che faranno giocare i bambini. La cucina e gli stand apriranno dalle 19, con specialità gastronomiche e torte. Ci sarà il luna park e un settore di giochi per giovani. «La festa parrocchiale», commenta don Gian Antonio Zera, è segno di una comunità che vede il bello dell’insieme e cerca di promuoverlo, difenderlo e confermarlo».L.C.

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