Trionfa il Movimento Cinque Stelle, che supera il 30 per cento. Il centrodestra è la prima coalizione, ma non raggiunge il 40 per cento necessario a governare.
La coalizione di centrosinistra rimane attorno al 20 per cento. Crollo del Pd, exploit della Lega Nord (18 per cento), mentre Forza Italia è sotto il 15 e Fratelli d''Italia supera il 4.
Noi con l'Italia appena sopra l'un per cento. Liberi e Uguali supera la soglia di sbarramento del tre per cento, Potere al Popolo e Casa Pound sono rispettivamente appena sopra e appena sotto il punto percentuale.
Per il M5S decisivo il voto al Sud, il Centrodestra, Lega in primis, vola al nord. Il centrosinistra vince solo alcuni uninominali nelle grande città (ma non in periferia), oltre ai collegi (ma non tutti) di Toscana ed Emilia Romagna e l'Alto Adige. Il centrodestra vince ovunque al Nord, i Cinque Stelle vicini al «cappotto» nei collegi del Sud
Al momento nessuno è in grado di guidare il paese senza alleanze: la palla passa a Mattarella con le ipotesi di di Governo più probabili M5S-Lega o M5S-Pd. E Renzi è vicino alla dimissioni.
Salvini dice «no» ad un'alleanza con i Cinque Stelle. Ma Di Maio apre agli altri partiti: «Parliamoci per governare».
A Verona dominio totale per il centrodestra.