L'Italia alla Ue: «Valutiamo chiusura porti»

Potrebbe essere difficile nelle circostanze attuali «permettere ulteriori sbarchi di migranti nei porti del paese dalle navi delle organizzazioni non governative». Fonti diplomatiche italiane hanno spiegato così i termini dell'incontro chiesto dall'ambasciatore italiano presso la Ue Maurizio Massari al commissario responsabile della migrazione Dimitris Avramopoulos. Negli ultimi due giorni sono sbarcati in Italia 12 mila migranti raccolti in mare provenienti da 22 navi, molte delle quali delle ong. L'Italia «è al limite della gestione degli sbarchi da tutti i punti di vista» compreso dal punto di vista «socio-politico». Data l'emergenza, per la prima volta ufficialmente, attraverso l'incontro di Massari con Avramopoulos, l'Italia indica che potrebbe essere costretta a bloccare i porti per ragioni di sicurezza nazionale. Aps-y-