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"La bella notizia è che il contratto di governo é stato rispettato, lì sta scritto che bisogna aiutare le persone in difficoltà che non riescono a pagare le cartelle di Equitalia". Così la sottosegretaria all'Economia Laura Castelli all'indomani della modifica del decreto fiscale con cui il governo ha eliminato l'impunibilità penale per chi fa emergere capitali nascosti. A chi gli fa notare che il condono rimane comunque, vista la possibilità di far emergere fino a 100mila di nero per cinque anni, Castelli ribatte che "la dichiarazione integrativa esiste già", senza specificare però che l'aliquota al 20 percento sancita nel decreto é molto più vantaggiosa, ad esempio, del 43 percento di Irpef che chi ha redditi alti paga nella versione attuale dell'integrativa. Di fronte a questa nuova obiezione, prima Castelli cita un'altra imposta, l'Ires (la cui aliquota normale al 24 percento é in ogni caso maggiore di quella del dl) e poi ammette: "Questo é l'accordo politico". Subito dopo attacca i cronisti ("Andate a studiare!") e i giornali ("Raccontano bugie!").video di Marco Billeci e Cristina Pantaleoni

Dl Fiscale, Castelli nega: "Non è vero che condono c'é ancora". E attacca stampa e cronisti

"La bella notizia è che il contratto di governo é stato rispettato, lì sta scritto che bisogna aiutare le persone in difficoltà che non riescono a pagare le cartelle di Equitalia". Così la sottosegretaria all'Economia Laura Castelli all'indomani della modifica del decreto fiscale con cui il governo ha eliminato l'impunibilità penale per chi fa emergere capitali nascosti. A chi gli fa notare che il condono rimane comunque, vista la possibilità di far emergere fino a 100mila di nero per cinque anni, Castelli ribatte che "la dichiarazione integrativa esiste già", senza specificare però che l'aliquota al 20 percento sancita nel decreto é molto più vantaggiosa, ad esempio, del 43 percento di Irpef che chi ha redditi alti paga nella versione attuale dell'integrativa. Di fronte a questa nuova obiezione, prima Castelli cita un'altra imposta, l'Ires (la cui aliquota normale al 24 percento é in ogni caso maggiore di quella del dl) e poi ammette: "Questo é l'accordo politico". Subito dopo attacca i cronisti ("Andate a studiare!") e i giornali ("Raccontano bugie!").video di Marco Billeci e Cristina Pantaleoni