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La prima campagna uomo di Virgil Abloh per Louis Vuitton si divide in tre parti. La prima parte è dedicata a Fanciulezza, infanzia e adolescenza, che vediamo rappresentate in questo video insieme alle cultose bag fluo e ai capi, sono 'interpretate' da Alieyth e Jake, di 3 e 2 anni che incarnano la purezza priva di preconcetti. A loro si alternano gli attori Leo James Davis di 7 anni, Eva Rosado di 12, e Luke Prael di 16. La seconda parte della campagna, The painter's studio, è una rivisitazione del celebre dipinto di Courbet. Mentre la terza parte, School Teens, descrive la comunicazione di gruppo tra adolescenti.

Virgil Abloh: la campagna di Louis Vuitton è pura poesia

La prima campagna uomo di Virgil Abloh per Louis Vuitton si divide in tre parti. La prima parte è dedicata a Fanciulezza, infanzia e adolescenza, che vediamo rappresentate in questo video insieme alle cultose bag fluo e ai capi, sono 'interpretate' da Alieyth e Jake, di 3 e 2 anni che incarnano la purezza priva di preconcetti. A loro si alternano gli attori Leo James Davis di 7 anni, Eva Rosado di 12, e Luke Prael di 16. La seconda parte della campagna, The painter's studio, è una rivisitazione del celebre dipinto di Courbet. Mentre la terza parte, School Teens, descrive la comunicazione di gruppo tra adolescenti.