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"Karenina & I" di Tommaso Mottola, non è solo un docufilm. È una sfida. Per il regista, che ha costruito il progetto come un ibrido tra cinema e teatro. Per il co-produttore del film Liam Neeson, che è anche la voce narrante. Ma soprattutto è stata una sfida totalizzante per la protagonista Gørild Mauset, celebre attrice norvegese e moglie del regista, che per rappresentare al meglio Anna Karenina ha deciso di recitare in russo, pur non conoscendolo. E poi la sfida nella sfida. Tommaso Mottola ha voluto che la moglie compisse davvero il viaggio in treno attraverso la Russia, portando con sé il figlio di cinque anni. Il risultato è un ritratto mai visto di Anna Karenina, che restituisce anche i segreti più intimi che Tolstoj aveva nascosto nel romanzo: "il destino segnato dall'orfanotrofio, la necessità della fuga alla ricerca di un'identità, il treno come soluzione a tutti i dolori". Il docufilm "Karenina & I" sarà nei teatri di Roma, Milano e Napoli il 9-11-18 marzo, e a seguire anche nelle sale cinematografiche (a cura di Marisa Labanca)

"Karenina & I", Gørild Mauseth e Liam Neeson fanno rivivere Tolstoj

"Karenina & I" di Tommaso Mottola, non è solo un docufilm. È una sfida. Per il regista, che ha costruito il progetto come un ibrido tra cinema e teatro. Per il co-produttore del film Liam Neeson, che è anche la voce narrante. Ma soprattutto è stata una sfida totalizzante per la protagonista Gørild Mauset, celebre attrice norvegese e moglie del regista, che per rappresentare al meglio Anna Karenina ha deciso di recitare in russo, pur non conoscendolo. E poi la sfida nella sfida. Tommaso Mottola ha voluto che la moglie compisse davvero il viaggio in treno attraverso la Russia, portando con sé il figlio di cinque anni. Il risultato è un ritratto mai visto di Anna Karenina, che restituisce anche i segreti più intimi che Tolstoj aveva nascosto nel romanzo: "il destino segnato dall'orfanotrofio, la necessità della fuga alla ricerca di un'identità, il treno come soluzione a tutti i dolori". Il docufilm "Karenina & I" sarà nei teatri di Roma, Milano e Napoli il 9-11-18 marzo, e a seguire anche nelle sale cinematografiche (a cura di Marisa Labanca)