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Di Carlo fa coraggio al Chievo

"Coraggio Chievo", Di Carlo ce la mette tutta per affrontare la tempesta e spronare l'ambiente. L'ennesima botta morale (confermata la penalizzazione dal Collegio di Garanzia del CONI) non è indifferente, ma il tecnico non si scompone "perchè è da quando sono arrivato che sto lavorando sulla testa dei ragazzi", spiega. "Dipendiamo solo da noi stessi, non ci aiuta nessuno. Tocca a noi trovare energie, coraggio, forza ed andare a battagliare". Anche sul campo della Juventus campione di tutto in Italia. "Allegri è un grande tecnico", prosegue Di Carlo, "gli auguro di vincere anche la Champions. Noi, però, andremo a Torino per fare punti". Impresa quasi impossibile. I gol di Pellissier, di Sardo e le battaglie di un tempo contro i bianconeri passano svelti nella testa del mister, l'attualità incombe. "Vedremo quali saranno le condizioni di Barba. Per il resto, la formazione ce l'ho bene in mente. Out i soliti", conferma in conferenza stampa a Veronello. "Io capopopolo in questo momento? La forza per esserlo me la da l'ambiente, il gruppo. Sono fantastici". E, per fare ancor più gruppo, il Chievo resterà a Veronello anche a dormire prima di partite per una gara difficilissima. La prima di tante. Davide Cailotto