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Erano pronti a fare ostaggi e picchiare i titolari dei negozi che si fossero ribellati ma alla fine sono fuggiti davanti alle minacce del proprietario di una tabaccheria di Lombardore. Il 30 marzo scorso sono entrati nel locale con le pistole in pugno costringendo  la figlia del titolare a seguirli. L’uomo però appena li ha visti si è messo a urlare: “Andate via o chiamo i carabinieri” e loro non ci hanno pensato un attimo. Hanno abbassato le armi e sono scappati a gambe levate. La scena è stata ripresa dalle telecamere del negozio. I carabinieri di Leinì hanno arrestato i cinque componenti della banda, quattro uomini e una donna, fidanzata di uno dei banditi, incaricata di guidare l’auto per la fuga ed eseguire i sopralluoghi.  a cura di Carlotta Rocci,video: carabinieri/Torino

Torino, tabaccaio ai rapinatori: "Andate via o chiamo i carabinieri". E loro scappano. Presi

Erano pronti a fare ostaggi e picchiare i titolari dei negozi che si fossero ribellati ma alla fine sono fuggiti davanti alle minacce del proprietario di una tabaccheria di Lombardore. Il 30 marzo scorso sono entrati nel locale con le pistole in pugno costringendo la figlia del titolare a seguirli. L’uomo però appena li ha visti si è messo a urlare: “Andate via o chiamo i carabinieri” e loro non ci hanno pensato un attimo. Hanno abbassato le armi e sono scappati a gambe levate. La scena è stata ripresa dalle telecamere del negozio. I carabinieri di Leinì hanno arrestato i cinque componenti della banda, quattro uomini e una donna, fidanzata di uno dei banditi, incaricata di guidare l’auto per la fuga ed eseguire i sopralluoghi. a cura di Carlotta Rocci,video: carabinieri/Torino