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Salvini visita San Luca nel giorno dell&rsquo;undicesimo anniversario della strage di Duisburg. Il ministro dell&rsquo;Interno non menziona mai la mattanza, ultimo atto di una faida iniziata nel paese calabrese nel &rsquo;91, ma gli si presenta davanti Antonia Giorgi, madre di una delle vittime, Marco Marmo, considerato affiliato a uno dei clan di San Luca. La donna legge e poi consegna a Salvini una lettera in cui chiede condanne per i responsabili della strage. E il ministro assicura &ldquo;Mi impegno a capire&rdquo;.La notte del 15 agosto 2007, di fronte ad una pizzeria della città tedesca, sei persone ritenute vicine o affiliate ai Pelle-Vottari vennero uccise dagli uomini del clan Nirta-Strangio. di Alessia Candito

San Luca, la mamma di una vittima di Duisburg consegna lettera a Salvini: "Voglio giustizia"

Salvini visita San Luca nel giorno dell’undicesimo anniversario della strage di Duisburg. Il ministro dell’Interno non menziona mai la mattanza, ultimo atto di una faida iniziata nel paese calabrese nel ’91, ma gli si presenta davanti Antonia Giorgi, madre di una delle vittime, Marco Marmo, considerato affiliato a uno dei clan di San Luca. La donna legge e poi consegna a Salvini una lettera in cui chiede condanne per i responsabili della strage. E il ministro assicura “Mi impegno a capire”.La notte del 15 agosto 2007, di fronte ad una pizzeria della città tedesca, sei persone ritenute vicine o affiliate ai Pelle-Vottari vennero uccise dagli uomini del clan Nirta-Strangio. di Alessia Candito