Riace, Lucano: "Andremo avanti senza soldi pubblici. Governo spesso non rispetta diritti umani"
Domenico Lucano, sindaco di Riace sospeso dalla prefettura da quando è finito ai domiciliari per favoreggiamento dell'immigrazione clandestina, parla al termine dell'udienza che dovrà decidere sulla sua scarcerazione. I giudici si sono riservati e toccherà aspettare ma lui ha fiducia. E sul futuro di Riace annuncia: "Continueremo da soli. Vogliamo uscire dallo Sprar, fare un'accoglienza spontanea così com'era cominciata. È una questione politica. Non avremo rapporti con un governo che spesso non rispetta i diritti umani". di Alessia Candito