<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=336576148106696&amp;ev=PageView&amp;noscript=1">
La telefonata disperata ai carabinieri di Adam, uno degli studenti della media Vailati di Crema che mercoledì mattina era sul bus dirottato alle porte di Milano. "Ci stanno rapendo, ci minacciano con un coltello" spiega il ragazzo durante la telefonata che è riuscito a fare di nascosto dall'autista dirottatore ai carabinieri. "Chi vi sta tenendo in ostaggio?" chiede il militare al ragazzino che molto spaventato risponde: "il guidatore ha un coltello in mano, c'è della benzina per terra". E aggiunge: "Però la prego, non è un film, abbiamo 12 anni non possiamo perdere la vita". di Massimo Pisa

Milano, bus incendiato, la telefonata al 112 dei ragazzi: "Salvateci, non è un film"

La telefonata disperata ai carabinieri di Adam, uno degli studenti della media Vailati di Crema che mercoledì mattina era sul bus dirottato alle porte di Milano. "Ci stanno rapendo, ci minacciano con un coltello" spiega il ragazzo durante la telefonata che è riuscito a fare di nascosto dall'autista dirottatore ai carabinieri. "Chi vi sta tenendo in ostaggio?" chiede il militare al ragazzino che molto spaventato risponde: "il guidatore ha un coltello in mano, c'è della benzina per terra". E aggiunge: "Però la prego, non è un film, abbiamo 12 anni non possiamo perdere la vita". di Massimo Pisa