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"I Vigili del Fuoco parlavano con me e cercavano di tirarmi fuori dalle macerie, ma non vedevano mia figlia perché era tutta coperta: io continuavo a urlare di lasciar perdere me e di prendere lei". Marina Guagliata, una delle superstiti del crollo del ponte Morandi, racconta dall'ospedale Villa Scassi a Genova i drammatici momenti vissuti insieme alla figlia Camilla, anche lei ricoverata ma non in pericolo di vita. "Sono riuscita a indicare ai soccorritori l'esatta posizione di mia figlia perché l'ho sempre tenuta per mano mentre era sotto alle macerie"  video di Rosario Di Raimondo

Genova, la passante sepolta dal ponte: "Io e mia figlia sotto le macerie, le tenevo la mano"

"I Vigili del Fuoco parlavano con me e cercavano di tirarmi fuori dalle macerie, ma non vedevano mia figlia perché era tutta coperta: io continuavo a urlare di lasciar perdere me e di prendere lei". Marina Guagliata, una delle superstiti del crollo del ponte Morandi, racconta dall'ospedale Villa Scassi a Genova i drammatici momenti vissuti insieme alla figlia Camilla, anche lei ricoverata ma non in pericolo di vita. "Sono riuscita a indicare ai soccorritori l'esatta posizione di mia figlia perché l'ho sempre tenuta per mano mentre era sotto alle macerie" video di Rosario Di Raimondo