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"La speranza è l'ultima a morire". Lo ripete più volte Emanuele Gissi, ingegnere e dirigente dei Vigili del Fuoco, mentre i 240 uomini arrivati da tutta Italia cercano ancora di rinvenire superstiti sotto le macerie del ponte Morandi. "Non è facile prevedere quanto tempo lavoreremo qui - spiega Gissi - ma a giudicare dal volume delle macerie continueremo a lavorare a lungo, per giorni". Intanto reporter da tutto il mondo si sono radunati al limite della 'zona rossa', attorno al ponte, per raccontare le drammatiche ore che sta vivendo la città. di Andrea Lattanzi

Genova, la lunga notte dei Vigili del Fuoco: "Lavoreremo per giorni, 24 ore su 24"

"La speranza è l'ultima a morire". Lo ripete più volte Emanuele Gissi, ingegnere e dirigente dei Vigili del Fuoco, mentre i 240 uomini arrivati da tutta Italia cercano ancora di rinvenire superstiti sotto le macerie del ponte Morandi. "Non è facile prevedere quanto tempo lavoreremo qui - spiega Gissi - ma a giudicare dal volume delle macerie continueremo a lavorare a lungo, per giorni". Intanto reporter da tutto il mondo si sono radunati al limite della 'zona rossa', attorno al ponte, per raccontare le drammatiche ore che sta vivendo la città. di Andrea Lattanzi