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Una 'scorta mediatica' per il Roxy Bar della Romanina, il locale teatro dell'aggressione al titolare e a una cliente disabile da parte di alcuni esponenti della famiglia Casamonica. Questo il senso dell'iniziativa di solidarietà lanciata da diverse sigle e associazioni del mondo della stampa. Tra i presenti anche l'ex pm antimafia Gian Carlo Caselli, che ha voluto simbolicamente stringere la mano al proprietario dell'esercizio per aver denunciato l'aggressione subita. "Il problema è a partire da domani: la città non lasci sole queste persone che hanno dimostrato coraggio - ha detto Caselli -. Devono sentire la forza della solidarietà, non solo oggi ma anche in seguito". "Da qui devono partire una serie di iniziative che coinvolgano i giovani e le associazioni, magari restituendo alla comunità i beni confiscati ai boss", ha aggiunto il presidente Fnsi Giuseppe Giulietti.di Francesco Giovannetti

Casamonica, manifestazione di solidarietà al Roxy Bar. Caselli: "Non lasciamoli soli"

Una 'scorta mediatica' per il Roxy Bar della Romanina, il locale teatro dell'aggressione al titolare e a una cliente disabile da parte di alcuni esponenti della famiglia Casamonica. Questo il senso dell'iniziativa di solidarietà lanciata da diverse sigle e associazioni del mondo della stampa. Tra i presenti anche l'ex pm antimafia Gian Carlo Caselli, che ha voluto simbolicamente stringere la mano al proprietario dell'esercizio per aver denunciato l'aggressione subita. "Il problema è a partire da domani: la città non lasci sole queste persone che hanno dimostrato coraggio - ha detto Caselli -. Devono sentire la forza della solidarietà, non solo oggi ma anche in seguito". "Da qui devono partire una serie di iniziative che coinvolgano i giovani e le associazioni, magari restituendo alla comunità i beni confiscati ai boss", ha aggiunto il presidente Fnsi Giuseppe Giulietti.di Francesco Giovannetti