I sindacati del gruppo Cattolica Assicurazioni appoggiano il piano di rilancio del nuovo amministratore delegato, Alberto Minali, ed esprimono il loro apprezzamento per «la nuova modalità di approccio con il sindacato, con particolare riferimento alla centralità del dialogo sociale, alla tenuta dei livelli occupazionali ed alla scelta strategica di operare con contratti di lavoro stabili». In una nota sottoscritta da tutte le organizzazioni sindacali (First-Cisl, Fisac-Cgil, Fna, Snfia e Uilca), i rappresentanti dei lavoratori riportano i contenuti dell’incontro con Minali, nel corso del quale «è stato approfondito il piano di rilancio industriale e sono state poste le basi per un salto di qualità del sistema delle relazioni sindacali».
Le linee guida del piano, illustrate da Minali, prevedono la «salvaguardia dei livelli occupazionali e dei poli territoriali di Verona, Milano e Roma, la trasformazione dei contratti di somministrazione in contratti a tempo indeterminato, maggiori investimenti nella formazione, sistemi incentivanti su reale base meritocratica e la conferma della centralità del modello agenziale, del canale di Banca assicurazione e dello sviluppo nel campo agroalimentare anche attraverso il rapporto con Coldiretti» oltre al ricorso allo «smart working». Nei prossimi mesi, i sindacati verificheranno la concreta volontà di attuazione dei principi enunciati nel corso dell’incontro.