I principali eventi istituzionali di domani, venerdì 27.
Alle 10 in Sala Rossini l’incontro nazionale delle scuole di Fixo “Adesso parlo io: la scuola che vorrei per il lavoro del mio futuro” a cura di Italia Lavoro. Al centro della convention gli studenti, a cui sarà chiesto di esprimere il proprio punto di vista rispetto agli strumenti che avvicinano la scuola al lavoro e a come può essere utile un servizio di orientamento e placement. L’apertura dei lavori è affidata a Elena Donazzan, assessore alle Politiche dell’Istruzione, della Formazione e del Lavoro della Regione del Veneto e Lucia Fortini, assessore all'Istruzione, alle Politiche sociali e allo sport della Regione Campania; le conclusioni ad Agostino Petrangeli, responsabile Area Transizione Istruzione Formazione Lavoro di Italia Lavoro.
Alle 10.30 in auditorium Verdi il ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca STEFANIA GIANNINI interverrà al convegno “La buona alternanza scuola lavoro nella Legge 107/2015” a cura del MIUR. L’occasione per fare il punto sull’alternanza e presentare alcune esperienze eccellenti di licei, istituti tecnici e istituti professionali. Un confronto tra studenti, docenti e imprenditori (Alberto Baban, presidente di Piccola Industria Confindustria, Marco Gay, presidente di Giovani Imprenditori Confindustria, Giulio Pedrollo, presidente di Confindustria Verona, intervistati da Maria Latella di Sky TG24).
Alle 12.30 presso l'arena dello stand Miur (padiglione 7) Gabriele Toccafondi, sottosegretario di Stato del ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca presenterà le eccellenze del sistema degli ITS (Istituti Tecnici Superiori). L’incontro sarà l’occasione per raccontare le esperienze degli Its in Italia e quelle di alcune aziende che attivamente stanno collaborando con le fondazioni, tra le aziende presenti Finmeccanica, Bosch e Penny Market.
Alle 14.30 in Sala Respighi il convegno ”La via europea all'apprendistato” a cura di Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e ISFOL. Un confronto tra le esperienze di apprendistato tedesco e francese e quelle italiane.