È notte inoltrata quando una pattuglia del Nucleo Radiomobile dei Carabinieri sta perlustrando la zona di via Ederle e si imbatte in un giovane che sta camminando da solo. Lui, un diciannovenne della zona già noto alle forze dell’ordine, appare piuttosto intimorito dal passaggio dei Carabinieri, che quindi decidono di controllarlo.
Addosso il giovane ha circa 30 grammi marijuana; i militari dell’Arma vanno ad approfondire le verifiche al suo domicilio. Dalla sua stanza spuntano altri 30 grammi circa di hashish, un flacone di e un bilancino di precisione. Per il ragazzo scatta l'arresto in flagranza con l'accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Dopo aver sequestrato la droga i Carabinieri hanno tradotto il giovane davanti all’autorità giudiziaria: il Tribunale, dopo aver convalidato l’arresto, ha condannato, previo patteggiamento, il ragazzo a sei mesi di reclusione e 1.000 euro di multa, con sospensione condizionale della pena.